Formatosi all’Accademia di belle arti di Roma, sotto la guida di Leoncillo Leonardi e Pericle Fazzini, riproduceva inizialmente sculture di ceramica.Negli anni sessanta, impressionato dalla Pop art tramite le opere di Louise Nevelson e di Joe Tilson, arrivò ai materiali e alle forme che avrebbero caratterizzato successivamente le sue creazioni: silhouette di oggetti sagomate in legno, prive di colore, talvolta ripetute in serie